di Maestra Rosalba

mercoledì 21 gennaio 2009

Come fare un tema di attualità


Affrontiamo oggi, a grande richiesta, il più classico dei temi quello di "attualità".
Sempre rivolgendoci agli ultimi anni della scuola Primaria e alle classi di scuola media, potrebbe capitare che un testo venga dato senza che sia fatto alcun lavoro in classe, anche come compito da svolgere a casa.
Organizzarsi a secondo dell'argomento proprosto.
Facciamo un esempio concreto: poniamo che il tema sia "la pace nel mondo" se a scuola si è parlato dell'argomento sarà più facile individuare la traccia che si svuole sviluppare e quindi trovare un filo conduttore. Ma se l'argomento è stato indicato senza alcun sviluppo precedente occorre prepararsi.
Come fare? Prima di tutto cercando i materiali e documentandosi. Dove? Sui giornali, su Internet, sui libri...

Pace su Wikipedia
Questo link ci rimanda agli uomini e le donne che della pace hanno fatto una ragione di vita. E già un tema sulla pace potrebbe proprio trattare una carrellata di queste grandi figure che hanno tracciato una sorta di via della pace. Attualissimo Martin Luther King, non solo per i contenuti, ma anche per via dell'insediamento del Presidente Americano Barack Obama, su cui si ripongono speranze di pace e di benessere, se non economico almeno sul piano di una svolta nel rispetto dei Diritti Umani.

Un'altra traccia potrebbe contenere, ad esempio, un introduzione sui personaggi della storia che si sono battuti per la pace, l'analisi in particolare di uno di essi, con qualche concetto più approfondito e una conclusione. Per gli alunni di scuola Primaria e gli studenti di scuola media la conclusione potrebbe essere una frase, una piccola poesia inventata da loro stessi.

Il 28 gennaio è la giornata commemorativa della Shoah, i fatti recenti di Gaza ci rimandano immagini di distruzione e guerra. Un tema interessante potrebbe essere parlare della sofferenza dei bambini. Sia nel passato che nel presente.

Una tematica da affrontare anche in maniera semplice è ragionare sul perchè si scatenano le guerre fra gli uomini. Motivi economici, motivi religiosi, motivi culturali, la superiorità di una razza verso un altra (le razze non esistono!) motivi territoriali come ci insegnano i fatti recenti.

Un altra traccia sulla pace si può sviluppare soprattutto alla scuola Primaria partendo dai piccoli conflitti che nascono tra gli alunni, quindi parlando dell'inimicizia che a volte si crea tra bambini per passare poi a parlare dell'inimicizia fra popoli, sull'incapacità di ascoltarsi e di superare le frustrazioni.

Un tema può essere sviluppato anche attraverso una sorta di "gioco di ruolo":
Una traccia interessante da sviluppare con gli alunni della scuola Media poterebbe essere quella di immaginarsi giornalisti e di riferire le notizie dai luoghi di guerra. Provare a stare nei panni degli altri può essere un modo per stimolare la capacità di esprimersi e di raccontare.
Si può anche far immedesimare gli alunni in un Capo di Stato e chiedere loro di indicare cosa farebbero per favorire la pace nel Mondo...

E' importante abituare gli alunni a fare queste riflessioni, anche come genitori a volte preparare un compito è l'occasione per parlare di argomenti che spesso releghiamo all'ascolto della tv, senza operare la necessaria mediazione delle notizie. L'importante è non creare ansia nei bambini e aiutarli a concludere la riflessione, pensando che l'impegno di ciascuno per un mondo migliore può portare piccoli risultati che messi assieme possono costituire un impegno concreto.
Non bisogna dare ai bambini una visione negativa delle cose, ma essere consapevoli della fatica e  provare comunque a perseguire l'obiettivo.





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12 riflessioni:

GraficWorld il 21 gennaio 2009 alle ore 21:20 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
GraficWorld il 21 gennaio 2009 alle ore 21:20 ha detto...

Ciao Rosy i siti per hostare file li trovi qui:
http://graficworld.blogspot.com/search/label/File%20Hosting
Per poter scaricare i file basta che tu dia l' url che ti viene rilasciata.

GraficWorld il 21 gennaio 2009 alle ore 21:20 ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
La Bohemien il 21 gennaio 2009 alle ore 22:36 ha detto...

Eccomi a commentare anche quì, visto che ritieni che potrei portare degli spunti creativi al tuo lavoro, ci provo subito.... Un "tema" può essere sviluppato anche graficamente...
Foglio, matite e colori: disegna cos'è per te la pace!
Dai loro disegni si capiranno molte cose. Ci sarà chi ha più sviluppato un aspetto "giornalistico" e quindi rappresenterà la pace come i soldati che vanno ad aiutare i feriti... Chi ha più tendenza per il design e la pubblicità e farà girotondi di bambini di razze differenti.... Chi è troppo logico e matematico e quindi farà qualcosa di estremamente semplice come pace è amore che verrà graficamente sintetizzato in una bandiera della pace con accanto un cuore.... E poi ci saranno i famosi "creativi" di cui parlavo nel precedente intervento, che....ti stupiranno, ti faranno vedere la pace a modo loro, e sarà un modo che proprio non ti aspetti!!!! Però prometti che se fai fare un simile lavoro alla tua classe, fai vedere i disegni anche a me!!!!!

Rosalba il 22 gennaio 2009 alle ore 07:34 ha detto...

Nella scuola Primaria ogni testo è accompagnato dal disegno. Dal tuo suggerimento si può impostare un lavoro del tipo che prima di passare al testo si parte dall'elaborato grafico, prima per immagini e poi via al testo. Non male come idea. Voglio lanciare una provocazione ai docenti di scuola Media... perchè da loro gli alunni smettono di disegnare??
Grazie la Bohemien farò tesoro dei tuoi consigli :-)))

La Bohemien il 22 gennaio 2009 alle ore 20:55 ha detto...

Mi fa piacere che ti sia piaciuto il consiglio, son passata solo ora perché sono molto triste, una bravissima artista spagnola è morta e sono un pò sconvolta....

Anonimo ha detto...

il tema: non è facile far venir scrivere i bambini su un tema di attualità. ci vogliono le conoscenze e noi possiamo dargliele con la lettura e con le ricerche con le discussioni.
altro tema a me caro è il disegno:
in ogni pagina del quaderni dei miei aluni ci sono disegni. tanti e tanti e a loro piace sono capaci disegnare cose incredibilmente belle. io li adoro i loro disegni che sono vere e proprie opere d'arte.
ciao

Rosalba il 23 gennaio 2009 alle ore 15:34 ha detto...

La Bohemien ora è il momento della riflessione, non preoccuparti poi riprenderemo il filo del discorso. Un abbraccio

Rosalba il 23 gennaio 2009 alle ore 15:38 ha detto...

Ciao Elisa, parlare per immagini è per i bambini un importante mezzo non solo espressivo ma anche di sfogo emotivo, come tu sai i disegni dei nostri alunni sono pieni di messaggi ma a volte anche di timori e preoccupazioni. Per il tema è giusto che imparino anche a scrivere le conoscenze che posseggono ma anche a esprimere il loro punto di vista sulla realtà. Un pò come noi facciamo quà. A me piace leggere le loro riflessioni, si capisce tanto su cosa possiamo fare per renderli felici almeno un pò.
Ciao

La Bohemien il 23 gennaio 2009 alle ore 18:18 ha detto...

Grazie per la comprensione Rosy! E' vero dai disegni dei bambini si capiscono molte cose, ho fatto qualche lezione di pedagogia in accademia, poi ho tolto la materia perché la prof era una tipa un pò strana....
Lei sosteneva che non è vero che ci siano delle particolari condizioni psicologiche o problematiche familiari dietro i loro disegni, ma secondo me è una falsità enorme, perché ai bambini piace giocare e disegnare, ed è attraverso quello in cui si sentono a loro agio che manifestano le loro tristezze, paure ed angosce....

Rosalba il 24 gennaio 2009 alle ore 13:19 ha detto...

Per parlare dei bambini occorre viverci a contatto o essere molto empatici con loro. Molti, troppi insegnanti "pontificano" sui bambini senza mai averne visto uno da vicino o se li vedono si dimenticano presto come sono. Di un bambino si vede il disegno, si ascoltano le parole, e perfino lo sguardo dice tanto anzi forse più di ogni altra cosa. L'unica cosa veramente superata è quella teoria sull'uso dei colori da parte del bambino, tipo nero=buio e cose del genere. Per il resto i bambini continuano in tutto il mondo a comunicare attraverso il disegno. Se posso dire una cosa dovresti rimettere le lezioni di pedagogia, è necessario credimi :-.

La Bohemien il 24 gennaio 2009 alle ore 20:59 ha detto...

Ormai è troppo tardi....ho preso il diploma in accademia a marzo 2007, visto che le possibilità di inserirme nell'insegnamento resentavano lo zero ho mollato....il programma obsoleto e l'impossibilità di cambiare insegnante, visto che era l'unica che si occupasse di questa materia hanno dato il colpo di grazia!!!! Ho visto che mi sono persa due interventi....volo a recuperare!!!!

 

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