I compiti ancora oggi e più che mai sono oggetto di discussioni e divisioni: da una parte le richieste della famiglia di rispettare il tempo della vacanza in quanto tempo della famiglia e del bambino e dall'altra l'esigenza della scuola di mantenere un minimo di allenamento rispetto alla quotidiana abitudine di dedicare spazio allo studio e all'esercizio.
L'abitudine a gestire il tempo e gli impegni
E' vero altresì che le vacanze natalizie non sono sinonimo per tutti di vacanza in senso stretto e che per i bambini avere dei piccoli impegni può essere utile oltre che allo studio, a consolidare l'abitudine all'impegno quotidiano, alle routine delle cose da fare, a perseguire un obiettivo con metodo.
Dalla classe seconda Primaria in poi i bambini devono avere alternative concrete al tempo da passare davanti a tv o ai videogiochi: anche i compiti se vissuti nel modo giusto possono esserlo, oltre alle attività di tipo pratico costruttivo e ai giochi.
Un modo per gestire al meglio le vacanze di Natale può essere rappresentata da libertà totale dai compiti nei giorni di festa, nelle domeniche e la concentrazione dell'impegno nei giorni feriali, quando ad esempio i genitori sono a lavoro o impegnati nella quotidianità.
Differenziare nei compiti
Vale sempre l'invito per coloro che durante le vacanze staranno fuori casa, di documentare per i compagni il loro viaggio e la loro esperienza. Il bello di questa età è che queste operazioni si possono fare senza che i bambini nutrano sentimenti di invidia verso chi può permettersi esperienze diverse. Certo qui entra in gioco la capacità del gruppo, la sapienza della gestione delle diversità di condizioni di vita, il saper accettare che non siamo tutti uguali, mista alla speranza che prima o poi le esperienze più entusiasmanti arriveranno per tutti.
Infine vale la pena ricordare che la forma dei compiti tramite lettera, ha una valenza differente rispetto alla consegna perentoria, facendo leva sul senso di responsabilità certamente in relazione alla loro età i bambini sono invitati ad agire e a garantire un minimo d'impegno.
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