La crisi economica di cui sentiamo gli effetti, ci costringe a ripensare molti dei nostri comportamenti fino ad oggi adottati. In realtà se ci guardiamo indietro scopriamo che siamo abituati a pensare agli oggetti come a cose da acquistare pronti e sempre meno come a cose da realizzare in proprio: questo vale non solo per gli oggetti ma ormai, purtroppo anche per il cibo.
La realizzazione in proprio degli oggetti, ci permette di confrontarci con la nostra abilità, ci fa esprimere il nostro potenziale creativo, fa bene al nostro io e soprattutto se in casa abbiamo bambini piccoli ci permette di insegnare loro piccole tecniche, di passsare assieme ad essi un tempo costruttivo e infine cosa non meno importante di sottrarli a "mamma tv".
La realizzazione in proprio degli oggetti, ci permette di confrontarci con la nostra abilità, ci fa esprimere il nostro potenziale creativo, fa bene al nostro io e soprattutto se in casa abbiamo bambini piccoli ci permette di insegnare loro piccole tecniche, di passsare assieme ad essi un tempo costruttivo e infine cosa non meno importante di sottrarli a "mamma tv".
Proponiamo oggi la realizzazione di ghirlande natalizie in das, o in alternativa in pasta di mais. I lavori possono essere proposti anche a scuola, lavorando durante le ore di arte e immagine, a piccoli gruppi, faremo preparare ai nostri alunni, un dono da portare a casa per le feste Natalizie, che potrà fare bella mostra di sè sopra il cammino, su una parete e per il quale ogni bambino potrà dire "questo l'ho realizzato con le mie mani".
Materiale occorrente: un panetto di Das, forbici piccole, taglierino, cartoncino modellato a forma di foglia di agrifoglio, acqua, fermagli da ufficio, piccolo matterello o pezzo di tubo per stendere il das, una base di cartone, pennelli sottili, acquarelli o tempere per la colorazione e infine vernice trasparente per la finitura.
Iniziamo con il modellare due grossi spaghetti come da immagine:
Incrociamo i gli spaghettoni ottenuti, così:
Entrambi dovranno avere lo stesso spessore, dopo averli leggermente inumiditi, li intrecciamo l'uno all'altro per poi riunirli come sotto:
Lisciate con poche gocce d'acqua le piccole crepe che si saranno formate e appiattite dove la ghirlanda si congiunge bagnando leggermente i polpastrelli, nella parte superiore infilate mezzo fermaglio da ufficio, servirà per appendere la ghirlanda.
Stendete sul tavolo un pezzo di Das con il matterello, fate una sfoglia sottile e poggiatevi sopra il cartoncino a forma di agrifoglio, scontornate con le forbicine e sollevate delicatamente la foglia, con i polpastrelli inumiditi eliminate le sbavature del ritaglio e disegnate in mezzo alla foglia delle venature delicate:
Stendete sul tavolo un pezzo di Das con il matterello, fate una sfoglia sottile e poggiatevi sopra il cartoncino a forma di agrifoglio, scontornate con le forbicine e sollevate delicatamente la foglia, con i polpastrelli inumiditi eliminate le sbavature del ritaglio e disegnate in mezzo alla foglia delle venature delicate:
Sistemate le foglie sulla ghirlanda, inumidendo sempre le dita e lisciando. Fate delle palline di Das e incollatele sempre con le dita bagnate come nella foto sotto:
Lasciate asciugare per almeno cinque giorni e poi procedete con la pittura, la ghirlanda potrà essere semplicemente rifinita con un colore pastello, giallo chiarissimo o crema, le foglie verdi e i pallini rossi. Si può mettere in cima un nastrino di stoffa rossa e decorare con piccoli rametti verdi o dorati preparati in precedenza, incollandoli con la colla a caldo, in un punto nascosto. Quella illustrata qua sotto è stata rifinita con Easy Multicolor Oro della Maimeri, il verde e il rosso sono comuni tempere lucidate con il Vernidas. Buon lavoro
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