di Maestra Rosalba

mercoledì 5 agosto 2009

Da carta nasce carta: riciclare a scuola

La scuola si sa è uno dei luoghi dove il consumo di carta è rilevante, i bambini per loro natura ne utilizzano tantissima e una buona parte di quella che utilizzano la gettano. Siamo portati a pensare che l'attività di riciclo sia percorribile più a livello domestico e che la scuola non abbia spazi sufficenti da attrezzare ai fini della fabbricazione in proprio della carta. Oggi vedremo come è possibile fare un attività di scienze, scoprire come riciclare la carta in modo semplice e entrare quasi senza accorgere nell'attività di arte e immagine producendo in proprio un formato di carta elegante per i nostri lavoretti.
Se inserite quest'attività nella vostra programmazione non scordatevi di specificare il legame tra le discipline; fornire ai bambini tutte le spiegazioni necessarie alla comprensione del processo di riciclo.

Occorrente
- conservate tutti i ritagli di carta, quella che usiamo per il fotocopiatore e le pagine di quaderno sono ideali,
- conservate tutti i ritagli di carta colorata,
- fate portare a scuola una gruccia da lavanderia per ogni bambino,
- una calza di nylon tipo gambaletto,
- un mixer da cucina,
- colori per alimenti in polvere,
- fiori secchi pressati, pezzetti di paglia secca,
- ferro da stiro,
- un ampia bacinella,
- acqua.

Spiegazioni per la classe:
Ricordiamoci che le operazioni riguardanti l'utilizzo del mixer e del ferro da stiro le devono eseguire gli adulti, in questo caso i bambini guarderanno.
Il primo giorno dell'attività è prevalentemente scientifica e durerà all'incirca un ora, mentre i bambini riducono la carta in pezzetti minuscoli spiegate loro che è fatta di cellulosa, che deriva dagli alberi e che è possibile riutilizzarla. Spiegate che il riciclaggio della carta non è un fatto illimitato. E' possibile farlo solo per alcune volte, finchè la cellulosa non sarà ridotta così piccola da diventare inutilizzabile. I processi industriali prevedono un operazione di sbiancamento della carta con additivi chimici. A scuola questa fase del processo viene saltato per ovvie ragioni. Su wikipedia trovate ulteriori notizie da fornire, più gli alunni sono piccini più le spiegazioni saranno dosate e riferite a dati pratici, un uscita in giardino per osservare gli alberi aiuterà a comprendere la filiera di produzione della carta.

Procedura
Dopo aver sminuzzato la carta, solo quella bianca anche se scritta o dattiloscritta, mettetela a bagno in una bacinella per qualche ora almeno.
L'indomani o il primo giorno utile preparate il setaccio di ciascun bambino, allargate la gruccia fino a dargli una forma più o meno rettangolare, infilate la calza velata, così:
Prendete la carta a bagno nell'acqua e passatela nel mixer:
versate la cellulosa macinata in un contenitore o nelle vaschette di lavaggio mani dei bambini e se necessario aggiungete acqua. Io ho aggiunto dei coriandolini colorati di verde su cui compaiono delle letterine isolate:
Ora fate l'operazione di pescaggio, deponendo sul fondo della bacinella il setaccio, la cellulosa andrà a depositarvisi sopra, evitate di lasciare gli spazi vuoti, dopo alcuni pescaggi si diventa subito pratici. Ora sollevate il setaccio e fate colare l'acqua.
Dopo qualche ora sollevate delicatamente il vostro nuovo foglio di carta, quando è ancora umido stirate se volete la carta liscia, altrimenti se volete un prodotto più grezzo lasciate asciugare al sole così come è. Per colorare la carta versate direttamente nella vasca del colorante alimentare in polvere (ne abbiamo già parlato in questo post) e procedete come al punto precedente.
Se invece volete ottenere della carta decorata, potete aggiungere coriandolini colorati tagliati piccolissimi, pezzetti di paglia pressati, fiorellini secchi pressati, piccoli ritagli di carta dorata...

Cosa costruire con la carta riciclata
Ora passiamo all'attività di Arte e immagine: con i fogli di carta ottenuti costruiamo i biglietti per tutte le occasioni: Natale, festa della Mamma, festa del Papà, Pasqua, biglietti per i compleanni. fatela decorare con piccoli cornici disegnate dai bambini, potete ad esempio realizzare i cartellini per la documentazione a parete della scuola. Potete sbizzarrirvi come volete con mille idee diverse. Anche utilizzarla come gadget ufficiale della classe.
Se consultate un catalogo vedete quanto costa la carta riciclata e fate i conti su quanto è possibile risparmiare imparando e facendo divertire gli alunni. Cosiderati i magri bilanci della scuola l'abbinamento imparare/risparmiando non mi pare una cattiva equazione... o no?
Nella foto sopra due esempi di utilizzo della carta riciclata: un segnalibro e un cartoncino per accompagnare un regalo.


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13 riflessioni:

chicchina il 5 agosto 2009 alle ore 23:47 ha detto...

Ciao,Rosalba,mi sono trovata fra le tue pagine e trovo siano una miniera inesauribile di idee proposte affascinazione ed arte.Riesci a dare appassionare i bambini ma anche le mamme.

Questo ultimo post,sulla carta,poi,è interessantissimo,almeno per me.
Passerò a leggerti,ed apprezzare le tue idee.Intanto mi iscrivo fra gli amici che ti seguono.
Ciao

Rosalba il 6 agosto 2009 alle ore 07:52 ha detto...

Grazie della visita chicchina, spero che le mie idee possano essere utili a tutti, non solo a scuola. Farò presto un salto sul tuo blog! Grazie ancora ^_^

Anonimo ha detto...

ciao sono Chiara vagavo sulla rete alla ricerca d'idee per il mio piccolino di quasi 4 anni e ci stò trovando un sacco d'idee!!Grazie per averle volute condividere con noi!a presto

Rosaria il 7 agosto 2009 alle ore 16:47 ha detto...

Ciao Rosalba, sono ritornata da una buona mezz'ora, sto dando un'occhiata ai blog che mi interessano, il tuo e tra questi.
Ritornerò con molta calma e mi leggerò tutto il post.
Un abbraccio. rosy

Janas il 7 agosto 2009 alle ore 22:54 ha detto...

Ciao RosyRosalba!!!
Un post bellissimo, io amo tanto la carta riciclata, e con le tue direttive ora creerò tanti bei biglietti e foglietti! Grazie grazie e ancora grazie.
Un abbraccione!

Rosalba il 8 agosto 2009 alle ore 07:27 ha detto...

Ciao Chiara71 sei la benvenuta, farò un salto presto sul tuo blog e spero di condividere con te idee nuove e la passione per la crescita dei piccoli.
Un saluto e grazie della visita ^_^

Rosalba il 8 agosto 2009 alle ore 07:30 ha detto...

@rosy bentornata carissima, anche fra poco mi vado al leggere il tuo post. Anche io sono stata via qualche giorno perstare al mare.
Buon fine settimana.

@Janas, io ne ho fatto parecchi fogli e ti dirò che gli ultimi leggermente colorati di giallo pallidissimo sono adatti a fare biglietti e lettere. E' davvero semplice e il risparmio è notevole.
Un caro saluto e a presto!!

Rosaria il 9 agosto 2009 alle ore 21:22 ha detto...

Bello, divertente, economico e in più si insegnano ai bambini tante cose pratiche, oltre alla teoria.
I bambini adesso stanno in Sardegna.
Quando ritorneranno, voglio provare, anche perchè consumano tanti di quei fogli..non sarebbe male fare un pò di riciclaggio.
Un abbraccio e buona serata

Rosalba il 9 agosto 2009 alle ore 21:33 ha detto...

Rosy i bambini stanno quà in sardegna?
Spero gli piaccia la mia terra... è una terra difficile, ma se la capisci la ami profondamente. I tuoi nipoti faranno esperienze indimenticabili.
Buona notte e buoni sogni ^_^

Rosaria il 9 agosto 2009 alle ore 22:13 ha detto...

Cara Rosalba, mia figlia con il marito va in Sardegna da 10 anni a golfo arancio.
I genitori di Giancarlo ci vanno da 25 anni, sempre allo stesso appartamento e stessa spiaggia e con loro tutta la famiglia dei genitori di mio genero, una zia di G, ha anche un'appartamento in Sardegna, e la sorella della mamma di giancarlo ha un villetta a porto rotondo.
Tre anni fa ci sono stata anche io e devo dire che il paesaggio è meraviglioso, mi è piaciuta tanto.
Laura anche adesso voleva portarmi con lei, ma se non viene anche Angelo, mio marito, non vado da nessuna parte, visto quello che è successo quando sono andata in Francia.

Sai a casa mia ho ospitato due sorelle della sardegna conosciute attraverso il blog, fu emozionante, stettero con me per 10 giorni e Luca si mise a loro disposizione, una ritornò l'anno dopo, poi ci siamo perdute di vista. Anche con Janas, ci siamo conosciute a Natale dell'anno scorso, e con me c'era anche la mia consuocera.
Allora adesso i miei nipotini stanno più vicino a te che a me.
Salutami la tua bellissima terra.
Buonanotte

Rosalba il 10 agosto 2009 alle ore 10:29 ha detto...

@rosy cara, se verrai in Sardegna dovrai per forza farmelo sapere e così sarà una bella occasione per conoscerci e magari mangiare qualcosa assieme. Mi farebbe un immenso piacere. I bimbi si divertiranno tantissimo in quella zona. E magari farano altre puntate nelle zone limitrofe che sono altrettanto belle.
Un caloroso abbraccio e buona settimana ^_^

.C annA il 18 agosto 2009 alle ore 18:04 ha detto...

(0).(0)
BELLISSSSSSSIMO!!!

Geniale davvero!
Questa carta si presta ad una infinità di applicazioni: oltre a quelli che hai citato io le vedrei benissimo anche per partecipazioni per cerimonie fai-da-te!

Metto in lista d'attesa anche questa lavorazione! ;)

Rosalba il 19 agosto 2009 alle ore 08:47 ha detto...

Si Scarabocchio, occorre solo affinare la tecnica, perchè la carta è molto elegante ma un pò delicata, ora devo provare a scriverci sopra. Ho provato coi timbrini e l'inchiostro si vede anche dall'altra parte. Ci vuole un modo meno invasivo o la carta deve prendere spessore. Aspetto i tuoi esperimenti, poi la riprovo al rientro a scuola coi bambini, per preparare i cartoncini per Natale ^_^

 

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