LAV è l'acronimo di lega anti vivisezione, un associazione nata nel 1977, che ha come scopo l'abolizione della vivisezione, la protezione degli animali, l' affermazione dei loro diritti, la difesa delle biodiversità e dell’ambiente, la lotta alla zoomafia. Si batte contro ogni forma di sfruttamento e violenza sugli animali, sull'ambiente e gli ecosistemi, per il rispetto del diritto alla vita di ogni essere vivente. In particolare l'associazione si muove sencondo diversi piani:
Lobbing: promuovere normative nazionali e locali a favore degli animali, attraverso una pressione e un dialogo costante con le Istituzioni, ottenere la loro applicazione attraverso denunce e processi. Advocacy: condurre Campagne di sensibilizzazione e di informazione verso i cittadini, far conoscere nuovi consumi che non comportino sofferenza per gli animali.Education: sviluppare progetti didattico-educativi rivolti alle giovani generazioni e alle scuole.
Ciò per perseguire l'obiettivo dichiarato di: promuovere il riconoscimento e il rispetto dei diritti degli animali.
E' nell'ambito delle azioni Education che dal 1999 la LAV è firmataria di un Protocollo d’Intesa con il Ministero della Pubblica Istruzione con l'obiettivo di “promuovere la diffusione e l’approfondimento dei temi dell’educazione al rispetto di tutti gli esseri viventi nelle scuole di ogni ordine e grado”.
La campagna LAV "I bambini e i circo"
Se un bambino conoscesse ciò l’animale subisce prima di uscire in scena, se si rendesse conto di quanto è triste la vita in gabbia, non troverebbe più lo spettacolo così affascinante.“Tali contesti sono veicolo di una educazione al non rispetto per gli esseri viventi, inducono al disconoscimento dei messaggi di sofferenza, ostacolano lo sviluppo dell’empatia, che è fondamentale momento di formazione e di crescita, in quanto sollecitano una risposta incongrua, divertita e allegra, alla pena, al disagio, all’ingiustizia”. Lo dicono 600 psicologi firmatari di un documento che sottolinea la "motivata preoccupazione rispetto alle conseguenze sul piano pedagogico, formativo, psicologico della frequentazione dei bambini di zoo, circhi e sagre in cui vengono impiegati animali".Spesso proprio le scuole sono il tramite per il coinvolgimento dei più piccoli nel mondo del circo. Per questo motivo LAV e MIUR hanno deciso di collaborare con l’obiettivo di aiutare gli insegnanti a promuovere nei propri alunni l'empatia e il rispetto di tutti gli esseri viventi.Venerdì 3 dicembre la LAV entrerà nelle scuole primarie con un Kit educativo, che permetterà ai bambini di comprendere il perché al circo gli animali non si divertano affatto.
E' sufficiente che un docente o un genitore si iscriva attraverso il form del sito per accedere al download del materiale: un argomento inedito, un modo per parlare di scienze, biodiversità e diritti questa volta per gli animali. Cose che piacciono ai bambini.
Segnalo anche un intera sezione del sito è dedicata proprio al rapporto tra i giovani e gli animali, con altro materiale altrettanto interessante.
Nella mia carriera ho accompagnato una sola volta i bambini al circo (agli inizi) poi mai più. Non ho mai portato mia figlia al circo con animali. Al circo con gli animali preferisco il cinema e i pop corn.
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